In questo articolo spieghiamo la correlazione tra Consumo, Autoconsumo ed Autarchia. Quest’ultima è il valore più importante da tenere in considerazione in quanto esprime “quanto si è indipendenti” dalla rete elettrica.

Cominciamo.

Consumosi riferisce alla quantità totale di energia elettrica utilizzata da un utente o da un’azienda. Questo include sia l’energia acquistata dalla rete elettrica che quella prodotta da eventuali impianti fotovoltaici o da altre fonti rinnovabili.

Autoconsumo” si riferisce alla quantità di energia elettrica prodotta da un impianto fotovoltaico o da altre fonti rinnovabili e consumata direttamente dall’utenza, senza essere immessa nella rete elettrica. L’obiettivo dell’autoconsumo è quello di ridurre il consumo totale di energia acquistata dalla rete elettrica, risparmiando sulla bolletta della luce.

Autarchia” si riferisce alla capacità di un’utenza di produrre la propria energia elettrica e di coprire completamente i propri fabbisogni energetici senza dipendere dalla rete elettrica. L’obiettivo dell’autarchia è quello arrivare ad un valore vicino al 100% in modo da diventare completamente indipendenti dalla rete elettrica e di raggiungere l’obiettivo di “immissione zero”.

Facciamo un esempio:

Di seguito un esempio ipotetico di come potrebbe essere distribuito il consumo, l’autoconsumo e l’immesso nella rete elettrica per un utente con un impianto fotovoltaico durante i mesi estivi ed invernali:

Estate:

Consumo: 100%
Autoconsumo: 50%
Acquisto dalla rete elettrica: 50%

In questo esempio, durante l’estate l’utenza utilizza 100% dell’energia elettrica di cui ha bisogno, di cui la metà viene prodotta dal proprio impianto fotovoltaico (autoconsumo) e l’altra metà viene acquistata dalla rete elettrica (acquistato dalla rete elettrica).

Inverno:

Consumo: 100%
Autoconsumo: 30%
Acquisto dalla rete elettrica: 70%

Durante l’inverno, la produzione di energia elettrica da parte dell’impianto fotovoltaico potrebbe essere più bassa a causa delle condizioni climatiche e della scarsa illuminazione solare. In questo esempio, l’utenza utilizza ancora 100% dell’energia elettrica di cui ha bisogno, ma solo il 30% viene prodotto dal proprio impianto fotovoltaico (autoconsumo) e il resto viene acquistato dalla rete elettrica (immesso nella rete elettrica).

E l’Autarchia?

La formula per calcolare l’autarchia nel fotovoltaico è:

Autarchia = Autoconsumo / Consumo * 100

Applicando questa formula all’esempio che abbiamo fatto qui sopra il risultato è:

Estate:
Autarchia = 50% / 100% * 100 = 50%

Inverno:
Autarchia = 30% / 100% * 100 = 30%

Questo significa che durante l’estate l’impianto fotovoltaico fornisce il 50% dell’energia elettrica che l’utenza utilizza, mentre durante l’inverno fornisce il 30% dell’energia elettrica. Questo calcolo mostra l’efficienza dell’impianto fotovoltaico nel coprire il fabbisogno energetico dell’utenza.

In questo esempio era considerata una batteria di accumulo?

NO! In questo esempio non era considerata. Adesso la aggiungiamo al calcolo dell’autarchia e vediamo quali vantaggi possiamo trarre dall’accumulo.

Facciamo un esempio aggiungendo una batteria di accumulo:

Per l’esempio dell’autarchia che abbiamo citato prima, se aggiungessimo una batteria di accumulo adeguatamente dimensionata, l’autarchia potrebbe aumentare così:

Estate:
Autarchia = 90% / 100% * 100 = 90%

Inverno:
Autarchia = 40% / 100% * 100 = 40%

Questo significa che con l’aggiunta della batteria di accumulo, durante l’estate l’impianto fotovoltaico fornisce il 90% dell’energia elettrica che l’utenza utilizza, mentre durante l’inverno fornisce il 40% dell’energia elettrica. Questo calcolo mostra come l’aggiunta della batteria di accumulo possa aumentare l’efficienza dell’impianto fotovoltaico nel coprire il fabbisogno energetico dell’utenza durante le ore dove l’irraggiamento solare è assente.